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[2020] Il Nuovo codice di prevenzione incendi
Pietro Salomone-
Edizione
I edizione maggio 2020
Pagine 126 / 17 X 24 cm
ISBN Libro 88-277-0135-5
ISBN Ebook 88-277-0136-2
L’obiettivo della prevenzione incendi è quello di garantire la piena sicurezza delle persone e dei luoghi a rischio incendio. L’aspetto tecnico, tecnologico e normativo è in continua evoluzione e consente di migliorare l’approccio alla materia.
Il testo nasce con l’idea di fornire una panoramica generale sul tema della prevenzione incendi fornendo una serie di spunti di riflessione, aggiornamenti normativi e tecnologici, ed utili casi pratici di risoluzione di diversi scenari/attività oggetto di valutazione del rischio incendio.
La parte successiva descrive nel dettaglio come progettare gli interventi manutentivi avendo fissato prioritariamente i sistemi di protezione passiva ed attiva più idonei alla tipologia di attività antincendio.
L’ultima parte del testo è dedicata ad una raccolta di check list e modelli che aiutano il professionista antincendio nell’attività e nel pieno rispetto dei contenuti minimi previsti dalle norme cogenti e dalle norme volontarie UNI.
Il testo pertanto è diviene uno strumento indispensabile per i tecnici e professionisti del mondo della prevenzione incendi.
La WebApp inclusa gestisce le seguenti utilità:
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Il testo nasce con l’idea di fornire una panoramica generale sul tema della prevenzione incendi fornendo una serie di spunti di riflessione, aggiornamenti normativi e tecnologici, ed utili casi pratici di risoluzione di diversi scenari/attività oggetto di valutazione del rischio incendio.
La parte successiva descrive nel dettaglio come progettare gli interventi manutentivi avendo fissato prioritariamente i sistemi di protezione passiva ed attiva più idonei alla tipologia di attività antincendio.
L’ultima parte del testo è dedicata ad una raccolta di check list e modelli che aiutano il professionista antincendio nell’attività e nel pieno rispetto dei contenuti minimi previsti dalle norme cogenti e dalle norme volontarie UNI.
Il testo pertanto è diviene uno strumento indispensabile per i tecnici e professionisti del mondo della prevenzione incendi.
La WebApp inclusa gestisce le seguenti utilità:
- Check list e modelli per il professionista antincendio, compilabile con qualsiasi editor di testo (consigliato MS Word):
- Verbale di verifica estintori
- Verbale di verifica sprinkler
- Verbale prova di evacuazione
- Piano di manutenzione impianti elettrici a servizio dei sistemi antincendio
- Controllo periodico di sistema di rivelazione
- Manutenzione impianti di rivelazione automatica d’incendio
- Componenti meccanici
- Verifica sistema watermist
- Verifica estintori
- Verifica rete idranti
- Verifica porte tagliafuoco
- Verifica Impianti EFC (Evacuatore Fumo Calore)
- Modulistica Prevenzione Incendi dei Vigili del Fuoco
- Banca dati normativa e giurisprudenza
La banca dati è consultabile attraverso un motore di ricerca e prevede aggiornamenti automatici per 365 giorni dall’attivazione della WebApp
Prefazione
1.NUOVO CODICE PREVENZIONE INCENDI: TRA ATTIVITÀ CON E SENZA REGOLA TECNICA VERTICALE
1.NUOVO CODICE PREVENZIONE INCENDI: TRA ATTIVITÀ CON E SENZA REGOLA TECNICA VERTICALE
- 1.1. Le modifiche introdotte
- 2.1. Come applicare le RTO?
- 3.1. Procedura per l’individuazione dell’attività soggetta
- 3.1.1. Attività soggette
- 3.1.2. Attività esenti
- 3.2. Nulla Osta di Fattibilità
- 3.2.1. Generalità
- 3.2.2. Procedure per richiedere il nulla osta di fattibilità
- 3.2.3. Documentazione da allegare alla richiesta di nulla osta di fattibilità
- 3.3. Deroga
- 3.3.1. Generalità
- 3.3.2. Procedure per richiedere la deroga
- 3.3.2.1. Documentazione da allegare alla richiesta di deroga
- 3.4. Verifiche in corso d’opera
- 3.4.1. Generalità
- 3.4.2. Procedure per richiedere la verifica in corso d’opera
- 3.4.3. Documentazione da allegare alla richiesta di verifica in corso d’opera
- 3.5. Presentazione della segnalazione certificata di inizio attività
- 3.5.1. Generalità
- 3.5.2. Procedura per presentare la SCIA
- 3.5.3. Documentazione da allegare alla SCIA
- 3.5.3.1. PIN 2.1 – Asseverazione ai fini della sicurezza antincendio
- 3.5.3.2. PIN 2.2 – Certificazione di resistenza al fuoco
- 3.5.3.3. PIN 2.3 – Dichiarazione inerente i prodotti impiegati
- 3.5.3.4. PIN 2.4 – Dichiarazione di corretta installazione e funzionamento dell’impianto
- 3.5.3.5. PIN 2.5 – Certificazione di rispondenza e di corretto funzionamento dell’impianto
- 3.5.3.6. PIN 2.6 – Dichiarazione di non aggravio del rischio incendio
- 3.6. Depositi di GPL
- 3.6.1. Segnalazione Certificata di Inizio Attività per depositi di GPL
- 3.6.2. Documentazione da allegare alla SCIA per depositi di GPL
- 3.6.2.1. PIN 2.7-GPL – Dichiarazione di installazione
- 3.7. Attestazione di rinnovo periodico di conformità antincendio
- 3.7.1. Generalità
- 3.7.2. Documentazione da allegare alla attestazione di rinnovo
- 3.7.2.1. PIN 3.1 – Asseverazione per rinnovo
- 3.8. Deposito GPL
- 3.8.1. PIN 3-GPL – Attestazione di rinnovo periodico GPL
- 3.8.2. PIN 3.1-GPL – Dichiarazione per rinnovo per depositi di GPL
- 3.9. Voltura
- 3.9.1. Generalità
- 3.9.2. Documentazione da allegare alla richiesta di voltura
- 3.10. Valutazione dei progetti
- 3.10.1. Generalità
- 3.10.2. Documentazione da allegare alla richiesta di valutazione dei progetti
- 4.1. Gli impianti di protezione attiva
- 4.2. Gli elaborati grafici da predisporre
- 4.3. L’iter amministrativo per le attività esistenti
- 5.1. Quando viene richiesto
- 5.2. La procedura di nulla osta di fattibilità
- 6.1. Gli obiettivi di sicurezza da raggiungere
- 6.2. Gli adeguamenti per gli impianti esistenti
- 6.2.1. Impianti di produzione calore con portata termica superiore a 116 KW
- 6.2.2. Impianti di produzione calore con portata termica tra 35 kW e 116 KW
- 6.3. I requisiti per le componenti
- 6.3.1. Le condotte aerotermiche
- 6.3.2. Serrande tagliafuoco
- 6.3.3. Impianto interno di adduzione gas
- 6.3.4. Le guaine
- 6.4. La valutazione del rischio
- 7.1. La normativa
- 7.2. Requisiti della struttura
- 7.3. Le caratteristiche costruttive
- 7.4. I prodotti da costruzione
- 7.5. Vie di esodo, scale ed ascensori
- 7.6. I mezzi di estinzione
- 8.1. Il caso studio
- 8.1.1. Descrizione dello stato attuale dell’immobile
- 8.1.2. Le caratteristiche costruttive
- 8.1.3. La reazione al fuoco
- 8.1.4. Il dimensionamento del sistema di esodo
- 8.1.5. La densità di affollamento
- 8.1.6. Lunghezza dei percorsi di esodo
- 8.1.7. L’impianto elettrico
- 8.1.8. Impianti di estinzione, rivelazione e allarme
- 8.1.9. Segnaletica di sicurezza
- 8.1.10. Organizzazione e gestione della sicurezza antincendio
- 8.1.11. Il piano di emergenza
- 8.1.12. La documentazione grafica prodotta
- 9.1. Le aree da proteggere
- 9.2. Gli impianti antincendio
- 9.3. Sistemi fissi di segnalazione manuale d’incendio
- 9.4. La centrale di controllo e segnalazione
- 10.1. Descrizione della struttura
- 10.2. Il sistema di vie di esodo
- 10.2.1. La zona di attività sportiva
- 10.2.2. Servizi di supporto zona spettatori
- 10.2.3. Pronto soccorso
- 10.2.4. Spogliatoi, finiture e arredi
- 10.2.5. Impianti elettrici
- 10.2.6. Impianto di rilevazione e segnalazione incendi
- 10.3. Mezzi ed impianti di estinzione incendio
- 10.4. Segnaletica
- 11.1. I tipi di corsi
- 11.2. L’aggiornamento
- 12.1. La certificazione
- 12.2. Le verifiche da eseguire
- 13.1. L’ubicazione e la compartimentazione
- 13.2. L’affollamento massimo e la capacità di deflusso
- 13.3. Resistenza al fuoco, accesso all’area e vie di uscita
- 13.4. Le porte e le scale
- 14.1. Vernici intumescenti
- 14.2. Vernici ignifughe
- 14.3. Gli intonaci alleggeriti antincendio pastosi
- 14.4. I sistemi di protezione attiva
- 14.5. I sistemi di protezione attiva e passiva per gli impianti di verniciatura
- 14.5.1. La verniciatura
- 14.5.2. L’essiccazione
- 15.1. Materiali da utilizzare
- 15.2. Ubicazione
- 15.3. Accesso al locale
- 15.4. Le dimensioni da rispettare
- 15.5. Drenaggi e Pavimentazione dei locali
- 15.6. Aerazione
- 15.7. Estintori
- 16.1. I materiali
- 16.2. Gli impianti di sicurezza
- 16.2.1. Il sistema di illuminazione
- 16.2.2. Uscite di emergenza
- 16.2.3. Il gruppo di pressurizzazione di emergenza
- 16.3. Il collaudo annuale
- 16.4. Sistemi di sicurezza antincendio wireless
- 17.1. Illuminazione
- 17.2. Impianti di ventilazione
- 17.3. Impianti di sicurezza
- 17.4. Vie di esodo
- 17.5. Impianti di controllo e supervisione
- 18.1. Le norme di riferimento
- 18.2. Fasi di riempimento e svuotamento dei depositi GPL
- 18.3. Il personale qualificato
- 19.1. I solai
- 20.1. La nuova regola tecnica
- 20.2. I requisiti previsti dalla normativa
- 20.3. Reazione al fuoco
- 21.1. Sistemi di spegnimento incendi ad aerosol
- 21.2. Sistemi di spegnimento incendi ad argonite
- 21.3. Sistemi di spegnimento a gas inerte
- 21.4. Sistemi di spegnimento a CO2
- 21.5. Sistemi di spegnimento a FE 227 – FE 25
- 21.6. Sistemi di allarme a bassa frequenza
- 21.7. Gli stroboscopi
- 21.8. Campionatori di fumo
- 21.9. Rilevatori di fumo ad aspirazione ad alta sensibilità
- 21.10. Rilevatori per gas e monossido di carbonio
- 21.11. Rilevatori di fiamma speciali
- 21.12. Sistema watermist
- 21.12.1. Tipologie di sistema
- 1. Verbale di verifica estintori
- 2. Verbale di verifica sprinkler
- 3. Verbale prova di evacuazione
- 4. Piano di manutenzione impianti elettrici a servizio dei sistemi antincendio
- 5. Controllo periodico di sistema di rivelazione
- 6. Manutenzione impianti di rivelazione automatica d’incendio
- 7. Componenti meccanici
- 8. Verifica sistema watermist
- 9. Verifica estintori
- 10. Verifica rete idranti
- 11. Verifica porte tagliafuoco
- 12. Verifica Impianti EFC (Evacuatore Fumo Calore)
- 1. Contenuti della WebApp
- 2. Requisiti hardware e software
- 3. Attivazione della WebApp
- 4. Assistenza tecnica (TicketSystem)